Titolo: The outsider
Autore: Stephen King
Genere: Thriller-Suspense
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Lunghezza: 530 pagine
Prezzo: Ebook € 10,99 – Cartaceo € 18,61
Data di pubblicazione: 23 Ottobre 2018
ACQUISTA
ENGLISH EDITION
Sinossi
La sera del 10 luglio, davanti al poliziotto che lo interroga, il signor Ritz è visibilmente scosso. Poche ore prima, nel piccolo parco della sua città, Flint City, mentre portava a spasso il cane, si è imbattuto nel cadavere martoriato di un bambino.
Un bambino di undici anni. A Flint City ci si conosce tutti e certe cose sono semplicemente impensabili. Così la testimonianza del signor Ritz è solo la prima di molte, che la polizia raccoglie in pochissimo tempo, perché non si può lasciare libero il mostro che ha commesso un delitto tanto orribile. E le indagini scivolano rapidamente verso un uomo e uno solo: Terry Maitland. Testimoni oculari, impronte digitali, gruppo sanguigno, persino il DNA puntano su Terry, il più insospettabile dei cittadini, il gentile professore di inglese, allenatore di baseball dei pulcini, marito e padre esemplare. Ma proprio per questo il detective Ralph Anderson decide di sottoporlo alla gogna pubblica. Il suo arresto spettacolare, allo stadio durante la partita e davanti a tutti, fa notizia e il caso sembra risolto. Solo che Terry Maitland, il 10 luglio, non era in città. E il suo alibi è inoppugnabile: testimoni oculari, impronte, tutto dimostra che il brav’uomo non può essere l’assassino.
Per stabilire quale versione della storia sia quella vera non può bastare la ragione. Perché il male ha molte facce. E King le conosce tutte.
«L’It dell’era Trump… notevole e veramente bello.»The AV Club
RECENSIONE
Rimasero a guardare lo sport, in silenzio, esplorando ciascuno a proprio modo i bordi del grande buco che era apparso nelle loro vite, per evitare di caderci dentro.
Ho letto e amato moltissimi dei libri di Stephen King, storie inquietanti e oscure raccontateci dalla sua narrativa magistrale. Alcuni anni fa ho smesso di seguirlo, principalmente perché il mio gusto è andato modificandosi negli anni e non riuscivo più ad approcciarmi a queste vicende, e all’ansia che mi facevano provare. Letta la trama di “The outsider” sono rimasta incuriosita da quello che mi pareva più un thriller, un genere letterario che amo da sempre moltissimo. Sicuramente questa è una storia che fin dalle prime pagine riesce a catturare totalmente l’attenzione del lettore aprendoci una possibilità infinita di soluzioni al caso di omicidio. Soluzioni che variano da supposizioni razionali a quelle più fantastiche e terrificanti.
I personaggi che ruotano intorno alla vicenda sono ben caratterizzati e sfaccettati, hanno una profondità emotiva e di carattere capace di renderli reali e donare, così, corposità all’intera vicenda. Un evento tragico, un omicidio brutale e inspiegabile da il via ad una serie di eventi fuori controllo che ammanteranno la tranquilla cittadina di Flint City con il veleno del male puro.
Sinceramente parlando posso dire che ho amato moltissimo l’intera vicenda anche se ho avuto come l’impressione, verso la fine, che ci fosse un calo nell’intensità della trama e nello stile dell’autore. Forse, da King, mi aspettavo un qualcosa più ad effetto o un colpo di scena che avrebbe rimescolato ogni certezza acquisita durante il dipanarsi degli eventi. Il finale mi è parso un po’ troppo semplicistico e netto lasciandomi così un po’ di perplessità e insoddisfazione.
La realtà è come uno strato di ghiaccio sottile, ma quasi tutta la gente ci pattina sopra tranquillamente e il ghiaccio si rompe solo alla fine.
“The outsider” è un libro che merita di essere letto, una lotta tra bene e male, un male al quale troppo spesso non riusciamo a dare una spiegazione razionale perché non esiste. Se siete amanti del genere thriller e suspense “The outsider” è una storia che non dovete lasciarvi sfuggire.
VOTO 5/5
Categorie:Recensioni, Suspense, Thriller
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.