Titolo: Prejudice
Serie: About Austen’s lessons
Autore: Carola Rifino
Genere: Romance
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Prezzo: Ebook € 1,99 – Anche in Kindleunlimited
Data di pubblicazione: 14 Dicembre 2018
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Sinossi
Vincere il bando Erasmus non è certo un’opportunità da perdere per Clotilde.
Nonostante tutti continuino a ripeterle di non partire, lei ha deciso: riuscirà a chiudere la sua straripante valigia e salire sull’aereo che la porterà ad Amsterdam.
cosa mai potrebbe succedere?
Ha letto ogni guida turistica in circolazione, ha studiato i vocaboli base per la sopravvivenza e Mindy, la sua migliore amica dai tempi delle elementari, le ha offerto di stare da lei.
Nulla può andare storto!
Peccato che Mindy non le abbia parlato degli altri coinquilini, in particolare di Josh: il ragazzo insopportabile, che al momento del suo arrivo se ne sta sdraiato in boxer sul divano, con una canna tra le labbra e un’aria da sbruffone!
Tra di loro è odio a prima vista.
Mentre lei lo cataloga subito come un “Dongiovanni drogato”, lui la identifica come un’altra stupida principessa viziata; e di principesse Josh ne ha piene le scatole!
Gli ricordano una vita che si è lasciato alle spalle, alla quale non ha intenzione di tornare.
Vive ad Amsterdam con l’amica migliore che si possa desiderare, ha un lavoro che ama, i suoi allenamenti di boxe con Jereon, e Ares abita a pochi passi da lui.
Una “Cenerentola” in soffitta non è certo nei suoi piani!
Ma un pomeriggio tutto cambia. Una tisana allo zenzero e un gesto inaspettato, fanno sorgere mille dubbi nella testa di Josh.
Se si fosse sbagliato? Se Clotilde non fosse una ragazzina capricciosa?
In fondo la prima impressione non è sempre quella giusta!«Cosa vuoi da me in realtà?» mi spiazzò, fissandomi.
– Già Josh, cosa vuoi?! –
Volevo baciarla, Cristo, non desideravo altro che prendere il suo viso tra le mani, sfiorarle quelle labbra rosate e perdermi in lei; ma contemporaneamente volevo togliermela dalla testa, alzarmi l’indomani con il mio cervello di nuovo funzionante. Volevo…
«Tutto e niente» risposi, totalmente sincero, avvicinandomi lentamente verso le sue labbra.
Forse la verità era tutt’altra… forse quello che realmente desideravo era fondere il tutto e il niente; volevo che lei potesse capire tutto di me senza chiedermi niente; perché non c’era più niente da capire a parte che iniziavo a bramare tutto di lei.
Nonostante tutti continuino a ripeterle di non partire, lei ha deciso: riuscirà a chiudere la sua straripante valigia e salire sull’aereo che la porterà ad Amsterdam.
cosa mai potrebbe succedere?
Ha letto ogni guida turistica in circolazione, ha studiato i vocaboli base per la sopravvivenza e Mindy, la sua migliore amica dai tempi delle elementari, le ha offerto di stare da lei.
Nulla può andare storto!
Peccato che Mindy non le abbia parlato degli altri coinquilini, in particolare di Josh: il ragazzo insopportabile, che al momento del suo arrivo se ne sta sdraiato in boxer sul divano, con una canna tra le labbra e un’aria da sbruffone!
Tra di loro è odio a prima vista.
Mentre lei lo cataloga subito come un “Dongiovanni drogato”, lui la identifica come un’altra stupida principessa viziata; e di principesse Josh ne ha piene le scatole!
Gli ricordano una vita che si è lasciato alle spalle, alla quale non ha intenzione di tornare.
Vive ad Amsterdam con l’amica migliore che si possa desiderare, ha un lavoro che ama, i suoi allenamenti di boxe con Jereon, e Ares abita a pochi passi da lui.
Una “Cenerentola” in soffitta non è certo nei suoi piani!
Ma un pomeriggio tutto cambia. Una tisana allo zenzero e un gesto inaspettato, fanno sorgere mille dubbi nella testa di Josh.
Se si fosse sbagliato? Se Clotilde non fosse una ragazzina capricciosa?
In fondo la prima impressione non è sempre quella giusta!«Cosa vuoi da me in realtà?» mi spiazzò, fissandomi.
– Già Josh, cosa vuoi?! –
Volevo baciarla, Cristo, non desideravo altro che prendere il suo viso tra le mani, sfiorarle quelle labbra rosate e perdermi in lei; ma contemporaneamente volevo togliermela dalla testa, alzarmi l’indomani con il mio cervello di nuovo funzionante. Volevo…
«Tutto e niente» risposi, totalmente sincero, avvicinandomi lentamente verso le sue labbra.
Forse la verità era tutt’altra… forse quello che realmente desideravo era fondere il tutto e il niente; volevo che lei potesse capire tutto di me senza chiedermi niente; perché non c’era più niente da capire a parte che iniziavo a bramare tutto di lei.
Nota dell’autrice:
Questo libro è auto conclusivo. Fa parte della serie “About Austen’s series”
Altri libri della stessa autrice:
Call me again
Love me again
Categorie:Nuove Uscite, Romance